Valeria Usala - La Rinnegata

Teresa, giovane donna, è orfana e cresciuta da una ricca famiglia di Lolai in Sardegna. Si sposa per amore con Bruno e con lui ha tre figli. Donna attiva, gestisce un emporio e una taverna fino alla morte prematura del marito. Da allora Teresa deve difendere ciò che ha conquistato e dimostrare a tutto il paese che può farcela da sola, che non rinunciare a se stessa significa essere libera. Ma il pregiudizio è troppo forte.

Un esordio fuori dal comune quello di #valeriausala, decisamente. È una storia delicata, di tradimento e di rifiuto, spessa come montagna, forte come chi sa di essere nel giusto. La meschinità del paese, popolino invidioso e rancoroso,  è la cornice perfetta di questo dramma. E non nego che Maria, arrivata urlando "Figlia mia!" Emoziona parecchio...

"Ci hanno cresciute per essere donne rispettabili a buon prezzo. Forse è l'unica cosa in cui siamo diventate esperte. E se non lo fanno gli uomini, ci pensiamo noi a rimproverarci a vicenda".

Assolutamente consigliato